FACCE
La bellezza è forma, e come tale rappresenta un archetipo. La bellezza è quindi assoluta, infinita e inqualificabile, tutt’altro che soggettivamente o storicamente colta. La bellezza si manifesta, in tutte le sue accezioni, attraverso un’esperienza astratta e psichica, dissociata e incondizionata.
La bellezza non può essere semplicemente creata o manipolata: può essere rappresentata e tramandata attraverso i canoni, per mezzo dei quali gli uomini si accordano con i loro contemporanei sul suo valore e sul suo significato attualizzato.